Accarezzare un sogno è una cosa fantastica e importante per i giovani che vogliono diventare piloti, ma l’istruzione è insostituibile per intraprendere questa carriera. Ed essere bravi a scuola è il requisito più importante per immaginare un futuro nel mondo dell’aviazione. La natura ha disegnato l’uomo per vivere e operare sulla “terra” e lui ha sviluppato una serie di caratteristiche adatte a questo scopo. Volare è una condizione non naturale per l’uomo. Imparare a “volare” significa quindi adattarsi a situazioni “innaturali”, spesso in contrasto con l’istinto e il modo di ragionare che ci contraddistinguono. Per riuscire in questa missione occorrono una passione e una determinazione particolarmente forti e continue lungo un percorso che inizia tra i banchi della scuola di volo e prosegue nella vita professionale, un volo dopo l’altro.
L’immagine del pilota “super uomo” è da relegarsi alla fase pioneristica dell’aviazione quando il coraggio valeva molto di più della conoscenza e tutto era da esplorare e scoprire. Oggi volare significa prevalentemente dimostrare di saper accettare una ferrea disciplina e aderire a certe regole in modo convinto, costante e senza eccezioni.
La professione del pilota è disciplinata da una normativa internazionale denominata EASA PART FCL MED (Licenze di Pilotaggio parte Medica).
A titolo esclusivamente orientativo si può dire che, per quanto riguarda il pilota civile, sono possibili delle tolleranze alla vista purché correggibili con le lenti. In buona sostanza i requisiti visivi sono: vista non inferiore a 7/10 per ciascun occhio purché con entrambi si arrivi a 10/10 con le correzioni. La componente miopica non può essere al di sopra di -3 diottrie. Queste indicazioni sono però approssimative perché questi valori cambiano a seconda del tipo di certificazione medica che si vuole ottenere (prima classe, seconda classe, etc.), ma, in ogni caso, nella PART FCL MED si possono individuare tutte le caratteristiche ricercate.
La carriera di pilota civile decolla con l’iscrizione a una scuola di volo (ATO – Approved Training Organization ); l’età minima per l’iscrizione è di 16 anni, ma bisogna aver compiuto il 17esimo anno d’età per poter ottenere la prima licenza. Per potersi iscrivere a un corso di volo è necessario superare una visita medica presso uno dei tre Istituti di Medicina Legale dell’Aeronautica Militare presenti sul territorio italiano (Milano, Roma e Bari).
Inizialmente si frequenta un corso di teoria, in genere della durata di 6/8 mesi per circa 148 ore totali di insegnamento delle seguenti materie: Principi del volo, Aerodinamica, Nozioni generali sugli aeromobili, Prestazioni umane e relativi limiti, Meteorologia, Navigazione, Regolamentazione aeronautica, Procedure operative e Comunicazioni. Al termine di questo primo periodo l’allievo è sottoposto a un esame teorico atto a verificare l’apprendimento.
Superati questi primi esami teorici, inizia la fase pratica dell’istruzione che conduce agli esami relativi alle varie prove in volo. Per accedere all’esame pratico la normativa richiede che l’allievo abbia volato almeno 45 ore, delle quali 25 a doppio comando con l’istruttore a bordo, 10 da solista (senza istruttore) e 10 a discrezione dell’istruttore. Dopo le prime 15 ore di volo a doppio comando (con l’istruttore) si consegue l’attestato di allievo pilota. L’attestato consente di volare da soli, senza passeggeri, previa autorizzazione dell’istruttore che comunque deve essere presente in aeroporto.
Superati gli esami, inizia la preparazione per il conseguimento delle licenze e delle abilitazioni, che avviene attraverso esami ministeriali organizzati dall’Ente Nazionale Aviazione Civile (ENAC). Di norma gli esami teorici sono costituiti da prove scritte con quiz a risposta multipla mentre gli esami pratici prevedono un volo con un esaminatore abilitato dall’ENAC.
Ottenute le diverse licenze ed abilitazioni, un pilota civile può lavorare per l’aviazione generale o una compagnia aerea.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.